Gli ultimi cd di mango ti entrano dentro al primo ascolto. Il fuori che l'ha scampata bella sentitamente ringrazia
venerdì 29 febbraio 2008
Tutti noi scriviamo e firmiamo con lettere maiuscole e minuscole..... mango firma le sue iniziali con le lettere manguscole!
Read more...giovedì 28 febbraio 2008
Chi di mango ferisce................................................................. di mango perisce
Read more...mango è così pervaso dalla luce divina che quando c'è un black out è sempre l'ultimo a saperlo
Read more...mercoledì 27 febbraio 2008
Ogni volta che mango fa click sul suo sito internet... è per uno scatto d'ira
Read more...martedì 26 febbraio 2008
mango può superare le vendite di madonna semplicemente mettendo la freccia
Read more...lunedì 25 febbraio 2008
sabato 23 febbraio 2008
Ogni volta che mango canta "La rondine" non importa che tempo fa...................... è subito Primavera
Read more...Quando mango ti rifiuta dal sito internet ti ritrovi a vivere nel cestino del suo computer
Read more...venerdì 22 febbraio 2008
Quando mango termina un concerto si prepara per i bis. Dopo i bis risale sul palco per gli applausi. Ma è il pubblico che si inchina alla sua grandezza
Read more...Appena terminato un tour teatrale di mango della durata di 14 mesi. Pare che sia stato l'inverno più lungo della storia, che non voleva finire per non fare dispetto al tour invernale di mango
Read more...giovedì 21 febbraio 2008
Non chiedetevi cosa il vostro grande mango può fare per voi. Chiedetevi cosa potete fare voi per il vostro grande mango
Read more...Dopo il Big Mac una nota catena di fast food lancia il Big Mango. Causa asprezza delle salse non ha riscosso grande successo anzi: non l'ha comprato mango lu cano. Per cui lo hanno ribattezzato subito "Ti amo così"
Read more...è inutile litigare col mango. Innanzitutto perchè lui ha sempre ragione; poi non importa quanto alzerai la voce, non potrai mai raggiungere i decibel del vocalizzo col quale mango ti metterà a tacere
Read more...mercoledì 20 febbraio 2008
mango non ha trucco e non ha inganno. Il trucco usato è ricavato da sostanze naturali estratte da se stesso. L'inganno non può esistere perchè è un trucco al mango
Read more...mango impara il contenuto di un libro di poesie in 20 secondi. I libri di poesie non hanno ancora capito il contenuto del mango. E mango lui
Read more...mango è così convinto di poter ottenere tutto quello che vuole con il suo vocalizzo che quando va a caccia spara i suoi CD
Read more...martedì 19 febbraio 2008
Il "brodo primordiale" si chiama così da quando si è scoperto che era il primo, divino tentativo di zuppa di mango. In principio quindi mango c'erano le verdure.. eravamo già alla frutta
Read more...Telepatia, chiaroveggenza, precognizione.. sono tutti stati classificati come fenomeni di percezione extrasensoriale (ESP). Per mango sono solo un hobby rilassante
Read more...lunedì 18 febbraio 2008
mango ha la più alta estensione vocale d'Europa...la bellezza di sei ottave su otto. Le restanti due ottave che non hanno aderito sono state giustiziate
Read more...Di tutti i cantanti italiani mango è sicuramente il più versatile. Usa tutti gli organi del suo corpo per la sua arte. Infatti gli ultimi cd li ha fatti con i piedi
Read more...domenica 17 febbraio 2008
Recentemente esposte per un consulto medico, le radiografie, TAC e risonanze di mango sono state definite "INTERNI D'AUTORE"
Read more...Dostoevskij ha detto che "il Bello ci salverà". mango ha dichiarato di essere daccordo sul bello... e che accetterà la missione assegnatagli dall'illustre collega russo
Read more...venerdì 15 febbraio 2008
giovedì 14 febbraio 2008
mango è un solitario. Si dice che una mattina si sia collegato al suo sito, abbia visto la sua immagine sul monitor e l'abbia bannata. Non si sopporta mango da solo
Read more...mercoledì 13 febbraio 2008
La società cattolica scientifica ha definitivamente stabilito che, incidere un mango con utensili da cucina, provoca solo fuoriuscita di succo e non stimmate
Read more...Il piacere del successo per mango è niente in confronto a quello che gli procura l'insuccesso del fratello
Read more...martedì 12 febbraio 2008
Ascoltare i CD di mango disseta.. L'importante è non tentare di imitare gli strabilianti vocalizzi rotanti. Potrebbe partirne uno incontrollato che decapiterebbe all'istante tutti i presenti
Read more...Per aver dimostrato di saper tenere lo stesso identico vocalizzo per più di sei anni, mango è stato soprannominato "HIGH MANGHER", l'ultimo immortale!
Read more...mango ha dichiarato che i suoi ultimi CD sono stati un grande successo. Era il pubblico ad essere un flop
Read more...Terminati i test alla galleria del vento in Ferrari. I prossimi collaudi si terranno a Nigro Lagos dove la vettura verrà "investita" dai vocalizzi di mango per verificarne l'affidabilità strutturale
Read more...lunedì 11 febbraio 2008
Il mango si esalta molto quando tentano di analizzare le sue canzoni e sposa tutte le tesi formulate. Il problema è che mango lui capisce quello che avrebbe voluto dire
Read more...Per l'uomo mango avere grandi super poteri VOCALI comporta anche avere grandi responsabilità!!
Read more...mango si ritiene l'unico artista al mondo ad essere stato copiato dalla musica. Sta seriamente pensando di denunciare per plagio le sette note
Read more...Il vocalizzo stridente del mango può infrangere tutte le leggi, anche quelle fisiche. Viaggiando a velocità Ultra G può colpirti così velocemente da polverizzare le barriere del suono
Read more...Nuovi guai per Mango: sequestrato il cestino della "monnezza" del suo camerino dopo un concerto. Al suo interno venivano rinvenuti bambolotti di pezza, biglietti d'amore vari, CD registrati da alcuni fans, oggettini d'oro e perfino alcuni pacchetti ancora da scartare. Il tutto senza che venisse effettuata la richiesta differenziazione. Con evidente imbarazzo nascondeva ancora in una tasca le chele di astici e un foglio recante la seguente intestazione : "Pulizie di fine d'anno: fans critici"
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domenica 10 febbraio 2008
Dopo fulmini globulari, dischi volanti e vortici di plasma, anche il vocalizzo di mango entra di diritto tra le ipotesi scientifiche che tentano di spiegare i misteriosi cerchi nel grano
Read more...mango teletrasporta le melodie da un disco all'altro per mantere il timbro di fabbrica. Purtroppo nel ricombinatore molecolare è successo un pasticcio con gli autori... Beh, il sistema è da perfezionare
Read more...Nel sito di mango c'è piena libertà di parola. Basta scegliere tra queste tre frasi: "per mango" "con mango" "W mango"
Read more...Mango non compone delle semplici poesie. Fa dei collegamenti ipertestuali con i pensieri che tu devi ancora pensare e che lui ha realizzato ancor prima di te!!
Read more...sabato 9 febbraio 2008
Il laboratorio di biogenetica della Qarner ha reso noto di aver realizzato una nuova specie botanica, innestando l'abero fatato col Mango.
L'incrocio, battezzato "FateMango" (Permalosus Edulis), ha rami giunti che possono raggiungere altezze elevatissime con aghi di Pino alle sommità, detti Beatis.
Gradisce un habitat desertico ma molto ventilato, se inciso secerne una resina urticante che serve come autodifesa per sbarazzarsi degli ospiti indersiderati e fiorisce ogni due anni circa con fiore circolare detto "ciddì-ciddì"
Read more...Deciso il restauro del celebre "Urlo di Munch" che durerà circa due anni. Al suo posto verrà esposto un vocalizzo triroteante-multibasculante di mango, generosamente inciso per l'occasione
Read more...Dio perdona Mango no. Ha citato in giudizio persino il vento per essere arrivato in Africa e aver raccontato in giro quello che nemmeno mango sapeva. E sì che glielo aveva chiesto lui...
Read more...Rivoluzione nel mondo informatico: la Apple cambia logo! La casa di Pasadena toglierà la "mela" dai propri prodotti e vi metterà un mango. "Con il mango contiamo di triplicare il nostro fatturato" ha dichiarato il CEO
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venerdì 8 febbraio 2008
Mango ha un cuore d'oro. Ha fatto da padrino a tutti i nuovi nati delle iscritte al suo fans club. Non contento ha insegnato loro anche a pronunciare la prima parola...ma..ma..mango!
Read more...giovedì 7 febbraio 2008
Harrison Ford ha espresso il desiderio di tornare a vestire i panni di un beniamino del pubblico, Indiana Jones. Steven Spielberg si è messo subito a lavorare su una nuova sceneggiatura: "ALLA RICERCA DEL MANGO PERDUTO"
Read more...mercoledì 6 febbraio 2008
mango ha dichiarato che la sua musica e la sua poesia sono ormai per pochi eletti.
Alle successive elezioni il 99,9% degli aventi diritto non si sono presentati.
E lui mango
ESCLUSIVO: gli autori di 2nd Life hanno confessato di aver creato il popolare gioco perchè volevano essere mango per un'ora virtuale!!
Read more...martedì 5 febbraio 2008
Armando a carnevale si veste da Madonna Louise Ciccone. Madonna Ciccone a carnevale si traveste da mango
Read more...I programmatori di una notissima casa giapponese di videogames stanno valutando di aumentare i gradi di difficoltà dei giochi: ESPERTO - SUPERMAN - PADRETERNO - MANGO!!
Read more...venerdì 1 febbraio 2008
Il mio fan è il più bello mangondiro ndiro ndello ma se ha un suo cervello mangondiro ndiro nda banno questo e quello mangondiro ndiro ndello perchè poi è un fardello mangondiro ndiro nda
Pablo è il mio modello Mangondiro ndiro ndello Lo dico e lo suggello Mangondiro ndiro nda Se son lo zimbello Mangondiro ndiro ndello Faccio un gran macello Mangondiro ndiro nda Lungo un bel ruscello Mangondiro ndiro ndello C´era un bel fuscello Mangondiro ndiro nda Meglio il ramoscello Mangondiro ndiro ndello Picchio mio fratello Mangondiro ndiro nda Ma che gran flagello Mangondiro ndiro ndello Che è quel mio fratello Mangondiro ndiro nda Ora lo cancello Mangondiro ndiro ndello Io sono più bello Mangondiro ndiro nda
FELICITA'
Felicità... È tenere un lucchetto sul caminetto La felicità È blindare i dissensi cercare i consensi La felicità È pestarvi la mano Mandarvi lontano La felicità felicità Felicità È svegliarsi al mattino Un fan per zerbino la felicità...felicità... Felicità È sentirvi vocianti Sempre e solo adoranti la felicità È sentirvi alleati Beoti e beati la felicità..... Felicità...felicità.... Senti nell´aria c´è già Qualsiasi stronzata il fan la canteràààà... È un sacrificio che fa per sua volontààààààà.... Senti nell´aria c´è già Che se rimbambisce il fan poi parlerààààà In una lingua che mai più capiràààààà Felicità Il mio regalo più bello in pasto a voi mio fratello la felicità Se lo faccio il trentuno è più opportuno la felicità È bannar a capodanno Bannar tutto l´anno la felicità...felicità...felicità... Senti nell´aria c´è già Una nota stonata e il fan la applaudirààààà... È un sacrificio che fa per incolumitàààààà.... Senti nell´aria c´è già Che se sopravvive il fan poi ascolterààààààà Un vocalizzo che non dimenticherààààà
Read more...Una raccolta sempre aggiornata di indovinelli che hanno per tema......
beh....... INDOVINATE! E' la pagina giusta!
Qual è la capitale del Canada? Ottawa
E la capitale del mango? 3 Ottawa e mezzo!
Qual è quella cosa verde e rossa che diventa gialla se premi?
Un mango nel frullatore!
Cosa fa un mango in banca? FRUTTA!
Qual è il colmo per un mango scrittore? Non avere voce in capitolo
Qual è l'alter ego di mango? L'ego-ismo
Qual è il colmo per un mango cantante? Avere l'ernia al disco. D'oro
Qual è il colmo per un albero delle fate? Soffrire del colpo della strega
Cosa fa mango quando precipita dalla classifica?
SPLAT!
Sapete perché mango per risparmiare benzina ha pensato a dotare la sua auto di due TRIANGOLI identici? Perché mettendoli insieme può fare un ROMBO senza accendere il motore!
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Coniugazione regolare del verbo MANGARE!
VERBOLARIO
INFINITO |
mangare
INDICATIVO |
PRESENTE: (io) mango IMPERFETTO: mangavo PASSATO REMOTO: mangai FUTURO SEMPLICE: mangherò FUTURO ANTERIORE: mango uno
PARTICIPIO |
CONDIZIONALE |
: mangherei
IMPERATIVO |
: (SOLO IO) - MANGO
GERUNDIO |
: MANGANDO
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OCCHIO PER OCCHIO PINOCCHIO MANGOCCHIO
Anni e anni orsono in una località immersa nel verde con un grande Lago nero abitato dal leggendario mostro di mangness, il falegname del villaggio, tale Armang si alzò di buon mattino per farsi una passeggiata sul monte Pierino. E fu così che nel mezzo del cammin della sua vita si ritrovò in una selva oscura che la diritta via che gli aveva insegnato la mamma era smarrita...ed inciampo' in un ciocco di legno, cuor di castagno, e se lo portò a casa. A nulla servirono i consigli dei parenti e amici che gli suggerirono di fare di quel ciocco della legna per il camino, il buon Armang si mise a lavorare giorno e notte per cercare di plasmarlo a sua immagine e somiglianza anche se il ciocco di legno sembrava a tratti modellabile e a tratti recalcitrante. Ad ogni modo dopo giorni e notti di duro lavoro venne fuori il capo-lavoro...un pupazzetto piccolo e tozzo con il testone, le orecchie di dumbo, gli occhi del principe ranocchio prima che lo baciassero e un naso così lungo che azionava il ventilatore a pale del soffitto anche da steso. Era tutto quello che il povero Armang era riuscito a realizzare tenuto conto che il ciocco di legno gli scappava da tutte le parti...In compenso però il pupazzetto aveva una voce da usignolo e tutti gli abitanti del villaggio e dei villaggi limitrofi si incantavano ad ascoltarlo....purchè però tenesse il tempo che gli suggeriva il suo creatore Armang...quando faceva di testa sua emetteva un vocalizzo così stridente da far scappare a gambe levate anche il peggior sordo del paese, quello che non voleva sentirlo, e di scatenare frane, scosse telluriche e temporali improvvisi con tanto di tuoni e fulmini.
Per la particolare espressività del suo sguardo e per la sua attitudine ad avere l'occhio lungo fino ad individuare il suo millesimo fan nella centesima fila del suo pubblico adorante il pupazzetto di legno si era meritato il nome di Pinocchio Mangocchio.
Il pupazzo di legno e il suo creatore Armang andarono avanti per qualche anno grazie alla pazienza del buon Armang che metteva il coperchio, detto all'inglese "cover", alle bizze del capriccioso Mangocchio finchè un bel giorno, anzi una bella notte, al Mangocchio non apparvero in sogno alcuni interessanti personaggi.
Nei suoi sogni il Mangocchio era arrivato fino in cielo grazie alla sua voce di usignolo, a bordo di una nuvola e poteva guardare tutti dall'alto in basso...tutto questo mentre uno sciame di fate blu, scartate persino ai provini del film "Le fate ignoranti" di Ozpetek per eccesso di ignoranza, gli cantavano tutte in coro inni alla gloria e lo avevano eletto a loro dio con tanto di preghiera "Credo". Non c'era dubbio alcuno. Ormai il Mangocchio era un vero e proprio "paragrafo del cielo".
Il mattino dopo il Mangocchio si svegliò con un carico di piombo al posto dell'oro in bocca, si avvicinò ad Armang per salutarlo con il bacio del Pinocchio Mangocchio al cui confronto quello di Giuda era una dichiarazione di amore eterno e si recò a scuola di canto con il testone di legno scosso da uno sciame di pensieri di varia grandezza, dal più piccolo al più grande in scala mercalli.
Da qualche giorno il Mangocchio frequentava due personaggi alquanto caratteristici, il primo era l'unico gatto al mondo che suonava come un cane e l'altro era una volpe così bassa da non arrivare non solo all'uva ma neanche ai tuberi sottoterra. Entrambi avevano in comune di suonare la grancassa a favore del Mangocchio. Lo avevano convinto che lanciando qua e là qualcuno dei suoi vocalizzi stridenti la crosta terrestre si sarebbe spaccata facendo affiorare tesori inestimabili. Il Mangocchio che era molto conscio del potere del suo vocalizzo e che era molto generoso con tutti pensò bene di mettere in cassaforte il tesoro nascosto nella sua ugola d'oro e fece brutto viso a disgraziata sorte.
Il buon Pinocchio Mangocchio aveva infatti deciso di dedicarsi al solitario sfruttamento dei suoi tesori con la consulenza del gatto e la volpe, momentanei alleati, e con l'ausilio del coro delle fate blu per la testa, diede un calcio al passato, al suo creatore Armang, reo di volerlo riportare con i piedi di castagno per terra, e a tutto il resto dirigendosi verso il posto a lui più congeniale "il cielo blu sopra le nuvole".
Ovviamente nella nuova dimora del Pinocchio Mangocchio non erano più ben accetti riferimenti a umili origini, a ciocchi di legno, a falegnami del villaggio...Pinocchio Mangocchio era nato direttamente da un pilastro di marmo dell'Olimpo degli dei e nacque tutta una letteratura che diede al Mangocchio il posto che meritava nella storia, a destra del sessantotto, al centro del rythm and blues americano e a sinistra dello Space Oddity di David Bowie. Poco male che le fandonie del Pinocchio Mangocchio avessero il cattivo odore delle cavolate di bruxelles cotte al vapore e che il già lungo naso del Mangocchio crescesse sempre più a ogni fandonia che diceva...c'era sempre una fata blu che interveniva prontamente a colpi di pialla e sega e poi nella peggiore delle ipotesi il lunghissimo naso del Pinocchio Mangocchio, con la caratteristica forma a manico di ombrello acchiappa nuvole, serviva a sgomberare il cielo di questo malamente mondo in cui ci troviamo. Forte di tutte queste novità il Mangocchio cominciò la sua nuova vita mettendosi a circolare vestito a festa, con il lunghissimo naso per aria e dandosi un sacco di arie fritte.
Un bel giorno Pinocchio Mangocchio, incontrò girando per l'ITALIA UNO che si faceva chiamare Lucignolo. "Come dici? LUSIGNOLO? Eh, no L'U-SI-GNO-LO sono io!" disse il nostro eroe. E prima che l'altro potesse ribattere, gli sparò un vocalizzo a dente di sega che lo fece stramazzare a terra. Il poveretto riuscì a malapena a sillabare: "Mi chiamo Lucignolo: Lu-ci-gno-lo", poi crollò svenuto.
Chiarito che fu l'equivoco, Lucignolo cominciò a decantare al Mangocchio le meraviglie del mitico Paese dei Baiocchi, i mitici biscotti con crema al cioccolato del Maligno Blanco. Un posto, diceva, dove con i baiocchi si può far tutto: pubblicare libri di poesie, incidere dischi, o fare cover di brani del passato in duetto con cantanti famosi. Cose così, insomma. Bisognava soltanto dichiararsi assolutamente devoti al grande Maligno Blanco.
Mangocchio era entusiasta, anche se non credeva per niente alla faccenda dei baiocchi che si moltiplicavano: era già rimasto fregato quella volta che aveva piantato in un campo le ultime cinque copie rimaste del cd oro, sottratte a viva forza alle avide mani dei cinquemila fantastigliardi di acquirenti, e ne era spuntato solamente l'albero delle fate blu, più ignoranti di quelle di Ozpetek (che da Turchino era passato al blu pure lui per i lividi accumulati durante la ressa per l'acquisto del cd oro).
Lucignolo allora lo invitò a partire senza indugi, dicendogli "L'ho raccontato al vento, che ti porto in Africa" e Mangocchio partì sull'onda dell'entusiasmo: alle parole al vento era già abituato.
Il Paese era meraviglioso: Pinocchio, Lucignolo e il gatto & la Volpe capirono subito che in quel fantasmangorico paese tutto quello che toccavano, anche se prodotto e creato da altri, poteva diventare LORO. Ma...dopo poco tempo i quattro scoprirono la cruda realtà. La devozione assoluta al Maligno Blanco aveva fatto spuntare a Lucignolo due enormi orecchie d'asino, mentre Pinocchio si ritrovò con le orecchie di castagno sempre più lunghe, sempre più lunghe, fino ad arrivare a tre ottave e mezzo. Basta dire che la lunghezza delle orecchie aveva superato quella già ragguardevole del naso... Questo significava la fine delle poesie, un tremendo disincanto!
Qualcuno ha avuto da obiettare che le orecchie al Mangocchio fossero cresciute perchè quel che il Mangocchio cercava di trasformare in oro erano in realtà venti africani chiacchieroni e disinformati, versi stupiti e stupenti, alberi rinsecchiti popolati da elfi nani in cerca d'autore, ma trattasi come al solito di malignità. E i maligni sono stati segati. Ancor prima del naso del Mangocchio che ha fatto perdere le sue tracce nell'azzurrità del cielo. Si dice che sia stato inghiottito da una nuvola "senza pietà" particolarmente vorace e che non sia disposta a sputarlo fuori, nonostante il Mangocchio urli a squarciagola "Dio mio no!"
Il Mangocchio privo del lungo naso e Lu-ci-gno-lo riuscirono a fuggire, e dopo mille peripezie (e anche alcune peripe-nonne), riuscirono a imbarcarsi in una nave. Nel delirio delle sue manie di grandezza il Mangocchio convinse il recalcitrante Lu-ci-gno-lo ad arrampicarsi sull'albero maestro della nave durante una tempesta per vedere se riuscivano ad andare con il vento in poppa e la cresta dell'onda a prua, ma il comandante della nave, tale Mongol, che aveva intuito le manovre del Mangocchio aveva unto di viscido grasso l'albero maestro e lo aveva trasformato in un albero della cuccagna per cui i nostri eroi precipitarono in basso alla velocità della luce. Lu-ci-gno-lo sfondò il pavimento e si disperse nelle profondità della stiva, il Mangocchio cadde in mare nel pieno della tempesta. Nuotò disperatamente in mezzo alla furia degli elementi, fin quando la nave da cui era stato sbalzato non si ridusse a un puntino appuntitissimo. Se la vide brutta. Ma si salvò, grazie all'intervento di mostruoso cetaceo: la Balenina Fa-no no no none.
La mattina dopo il mare calmissimo non rendeva il cetaceo meno mostruoso, ma Mangocchio non ebbe nulla da ridire: a cetaceo Donato non si guarda in bocca! Il mostro era originario della provincia di Potenza, e si chiamava, appunto, Donato. Ma era soprannominato Balenina Fa-no no no none, perché era un bastian contrario e rispondeva "No", anzi "None", a tutto quel che gli si chiedeva.
Appena udito il nome Mangocchio, credette di trovarsi di fronte a un ibrido tra il mango e il finocchio, e gli venne l'acquolina in bocca perché era ghiotto di entrambi.
Pinocchio Mangocchio, non guardandolo in bocca, non se ne avvide e venne inghiottito in un sol boccone.
L'unica speranza che il mostruoso cetaceo possa un giorno risputare il Mangocchio risiede nel suo creatore Armang che ogni tanto pensa ancora al suo ciocco di legno, ma se tornasse indietro ne farebbe legna per il camino. Per il momento non ha digerito di essere stato segato e da buon falegname sta pensando di creare un altro burattino meno ingrato del Mangocchio.
Ragione per cui, spiacenti per i lettori, ma per il momento il Mangocchio resta dove sta...e non resta che augurargli buona fortuna, anzi per meglio dire "in culo alla Balenina Fa-no no no none".
E vissero tutti infelici e scontenti nella Mangocchia Pinocchia illusione dei contenti e vincenti. Read more...Amici carissimi,
eccomi di nuovo qui, con un lavoro che - sono sicuro - sarà dichiarato il disco più originale dell'anno. La voglia di confrontare le mie parole e i miei silenzi di oggi con il vostro saluto dal salumiere, senza il quale ogni virtù sembra una puzzola, è tornata. E' tornata questa voglia come l'urlo di Munch. Quel riaffacciarmi al vostro balcome come un cane voglioso di coccole. Quell'aspettare quell'attesa vincente, capace di proclamarmi l'artista piu' originale dell'anno, come un treno per sempre perduto, come una frattura dovuta a un tuffo sbagliato. Eccomi a voi questa volta senza vestiti, li ho dovuti vendere per far fronte ai debiti dei dischi non venduti, però ho indossato le tende buone del salotto, senza macchie, a parte un po' di sudore asciugato al vento che mi porta in Africa. Erano anni che desideravo fare un lavoro così originale, ma ogni volta mi veniva impedito da intoppi fraterni. Un lavoro come questo è come saltare i gradini e arrivare giù direttamente dal balcone. Di colpo ti ritrovi a fare i conti con tutte le ossa rotte, la gola, il petto, gli occhi, le labbra, la pelle. Trovare in un lavoro non tuo quella bellezza che tu da solo non sei mai riuscito a raggiungere e chiederti perchè gli altri sono più bravi. Trovare nel lavoro di un altro quello che tu non sei capace di fare. Ed eccolo l'ombrello capace di attutire la mia caduta. Questo lavoro per me è davvero importante perchè senza di esso non avrei proprio saputo che pesci ... ehm ... che nuvole ... pigliare. L'obiettivo principale di questo lavoro è di tessere un filo e farne dei vestiti in modo da non continuare a girare nudo. Speriamo che tutto vada bene perchè le mie corde vocali sono state colpite dal fuoco e si sono accese. Ed ecco "La canzone del successo perduto". A dispetto del titolo, questa non è una canzone, ma è una bandiera dell'urlo di Mhang ... ehm ... di Munch. Così tutti gli altri titoli. Quando consonanti e vocali si confondono insieme e raggiungono fino al soffitto le mosche intrappolate, la luce che cade dagli occhi, a ricordare i migliori anni della nostra vita già passati. Vi prego, miei prodi fan, ascoltate in silenzio, senza fare rumore, e poi costruitemi un altare. Nel brano "La stagione dell'orrore", il mio urlo raggiunge una vetta così alta da riuscire ad acchiappare tutte le nuvole. E così voglio continuare per sempre. P.S. Scusatemi, il mio psicologo mi ha chiesto di mettere su carta i pensieri che faccio durante i miei sogni.
Read more...Cari amici miei, fulgida luce del mio cuore, oggi è l'8 maggio, e voglio salutarvi. Voi siete il mio primo pensiero la mattina e il mio ultimo pensiero la sera, siete il nutrimento della mia anima. Ma prima consentitemi di esprimere tutto il mio disappunto perchè alcuni di voi si ostinano a non capire che la mia poesia è superiore a quella di poeti come Leopardi, Neruda e tanti altri. Questa è casa mia, voi siete miei ospiti e, se non siete in grado di riconoscere la mia superiorità come poeta, è come rovesciarmi una tazza di caffè in faccia, non si fa. Perciò, anche se a malincuore, mi vedo costretto a procedere alle pulizie di primavera. A tutti gli altri voglio dedicare una poesia. E' dal sogno morente Da quel famoso sogno morente pezzo di erba affamato di rugiada vorrei giungesse quell'intima finestra. Pallore disteso sul corpo contorto, vista di sera la sera è un sogno; visto di pomeriggio, il pomeriggio scompare. E allora piovono i semi di un nuovo oriente, di casa in casa, di calore in odore, di puzza in cocuzza, di oceano che ascolta il mio canto sublime, il più grande poeta di tutti i tempi. Vogliamolo adesso, cacca di agnello dei giorni di birra che noi, zingari assetati, abbiamo bevuto.
Read more...Una spettacolare raccolta di proverbi e saggezza. A base di mango!
_ TRA IL DINGO E IL FANGO C'È DI MEZZO IL MANGO
_ GIOCO DI MANGO GIOCO DI VILLANGO
_ TANTO VA LA GATTA AL MANGO CHE VA A SBATTER CONTRO UN PINO
_ PAESE CHE VAI MANGO CHE TROVI
_ MANGO PAZZERELLO CON IL SOLE APRI L'OMBRELLO
_ NON DIRE A MANGO CHE TI CHIAMI ARMANDO
_ MEGLIO UN MANGO OGGI CHE UNA PAPAYA DOMANI
_ LA LINGUA BATTE DOVE IL MANGO DUOLE
_ CHI DICE ARMANDO DICE DANNO
_ MANGO CANTANTE VOCALIZZO ROTANTE
_ TRA I DUE LITIGANTI IL MANGO È UNO
_ NON C'È DUE SENZA TRE. E IL MANGO VIEN DA SE
_ IL DIAVOLO FA LE PENTOLE E MANGO I COPERCHI
_ MANGO E BUOI DEI PAESI TUOI
_ TRA COCCO E PAPAYA NON METTERE IL MANGO
_ IL PRIMO MANGO NON SI SCORDA MAI
_ SOPRA LA PANCA IL MANGO CANTA. SOTTO LA PANCA .. PURE
_ ditelo con le piante: MANGO - THE - CACO
_ SE MORDI UN MANGO VIENI INGOIATO
_ MANGO CHE ABBAIA NON MORDE
_ A CARNEVALE OGNI MANGO VALE
_ NON GIUDICARE MAI UN MANGO DALLA COPERTINA
_ SE LASCIO IL MANGO VECCHIO PER QUELLO NUOVO, SO QUEL CHE LASCIO MA NON SO QUEL CHE TROVO
_ CHI VA COL MANGO IMPARA A MANGARE
_ IL MATTINO HA IL MANGO IN BOCCA
_ MEGLIO TARDI CHE MANGO
_ QUANDO IL MANGO È MATURO CADE DA SOLO_ AL MANGO NON SI COMANDA
_ MANGO AVVISATO MEZZO SALVATO
_ UN MANGO PER UNO NON FA MALE A NESSUNO
_ TUTTO È MANGO QUEL CHE FINISCE MANGO_ A VOCALIZZO DONATO NON SI GUARDA IN BOCCA
_ BATTI IL MANGO FINCHÈ È CALDO_ QUANDO SONO TROPPI I MANGHI A CANTARE NON VIENE MAI GIORNO
_ MANGO DI SERA BEL TEMPO SI SPERA
_ CHI BEN COMINCIA È GIÀ A METÀ DEL MANGO_ MANGO NUOVO VITA NUOVA
_ SCHERZA COI FANTI E LASCIA STARE I MANGHI
_ SE NON È MANGO È PAN BAGNATO
_ NON È TUTTO MANGO QUELLO CHE LUCCICA
_ FINCHÈ C'È MANGO C'È SPERANZA
_ I FATTI DELLA PENTOLA LI SA IL MANGO
_ NON TUTTI I MANGHI VENGONO PER NUOCERE
_ VOCALIZZO PER VOCALIZZO, STRIDENTE PER STRIDENTE
_ MANGO NON VEDE CUORE NON DUOLE
_ OGNI MANGO HA IL SUO TARLO
_ IL MANGO ABBONDA SULLA BOCCA DEGLI STOLTI
_ MANGO COMUNE MEZZO GAUDIO
_ PER UN PUNTO MANGO PERSE LA CAPPA
_ IL MANGO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO
_ LA FARINA DEL DIAVOLO VA TUTTA IN MANGO
_ OGNI MANGO HA IL SUO ROVESCIO
_ MANGO BAGNATO MANGO FORTUNATO
_ TUTTI I MANGHI VENGONO AL PETTINE
_ MANGO VUOTO NON STA IN PIEDI
_ IL BUON MANGO SI VEDE DAL MATTINO
_ NELLA BOTTE PICCOLA C'È IL MANGO BUONO_ MEGLIO SOLI CHE MANGO ACCOMPAGNATI
_ IL MANGO SI RICONOSCE DAI FRUTTI
_ A COMBATTER CON IL MANGO - CHE SI VINCA O CHE SI PERDA - SEMPRE CI SI IMMANGA
_ MANGO CONTENTO IL CIEL LO AIUTA
_ IL MANGO PORTA CONSIGLIO
_ MANGO ANDÒ A CAVALLO E TORNÒ A PIEDI
_ NON È BELLO CIÒ CHE È BELLO MA È BELLO CIÒ CHE È MANGO
_ CHI AL MANGO SI AFFIDA PRENDE UN CIECO PER GUIDA
_ NE AMMAZZA PIÙ IL VOCALIZZO CHE LA SPADA_ L'APPETITO VIEN MANGANDO
_ UN'ALTRA ACQUA PASSATA NON MANGA PIÙ
_ DOVE MANGANO IN DUE MANGANO PURE IN TRE
_ BACCO TABACCO E FANGO RIDUCONO L'UOMO IN MANGO
_BELLEZZA È COME UN FIORE, MANGO NASCE E MANGO MUORE
_CHI CENTO NE FA, MANGO NE ASPETTI
_A PENSAR MANGO SI FA PECCATO MA QUASI SEMPRE SI INDOVINA
_FA QUEL CHE MANGO DICE MA NON QUELLO CHE MANGO FA
_AVERE UN MANGO PER CAPELLO
_CHI TROPPO.. CHI MANGO
_È UN GRAN MEDICO CHI CONOSCE IL SUO MANGO
_MISURA IL MANGO E FARAI BUON GUADAGNO
_CHI NASCE MANGO NON MUORE AGNELLO
_APRILE FA I FIORI E MANGO NE HA I COLORI
_CHI SVELA IL SEGRETO PERDE IL MANGO
_LA VENDETTA NON SANA IL MANGO
_FINCHÈ MANGO NON È AL LOTTO NON TOGLIERE IL CAPPOTTO
_CHI COMINCIA MANGO FINISCE PEGGIO
_SAN MARCO EVANGELISTA, MANGO IN VISTA
_MEGLIO IL PICCOLO PER AMICO CHE MANGO PER NEMICO
_LA BOTTE DA IL MANGO CHE HA (mango da le botte che ha)
_NON DIR QUANTO SAI E NEL NOME DEL MANGO VIVRAI
_MANGO E GUAI NON MANCANO MAI
_A CHI FA I CONTI SENZA MANGO CONVIEN FARLI DUE VOLTE
_IL MANGO NON CADE MAI LONTANO DALL'ALBERO
_LA MIGLIOR DIFESA È IL MANGO
_UNO SEMINA.. MANGO RACCOGLIE
_SOLO MANGO È SENZA DIFETTI
_AL PRIMO COLPO NON CADE IL MANGO
_MEGLIO VIVERE UN GIORNO DA LEONE CHE CENTO DA MANGO
_A TUTTO C'È RIMEDIO FUORCHÈ AL MANGO
_CHI DORME NON PIGLIA MANGO
_MANGO CHE CANTA HA FATTO L'UOVO
_DA UN MANGO NON SI CAVA SANGUE
_A SAN MANGO LA RONDINE SOTTO IL MANGO
_MANGO CANTA E VILLAN DORME
_IL MANGO BACIA I BELLI
_LA VIA DEL MANGO È LASTRICATA DI BUONE INTENZIONI
_MEGLIO UN UOVO OGGI CHE UN MANGO DOMANI
_NON FARE A MANGO CIÒ CHE NON VUOI SIA FATTO A TE
_CHI TROPPO TIRA IL MANGO LO STRAPPA
_A MANGHI ESTREMI ESTREMI RIMEDI
_NON CADE FOGLIA CHE MANGO NON VOGLIA
_AL MANGO CHE FUGGE PONTI D'ORO
_MANGO SENZA SALE NÈ FA BENE NÈ FA MALE
_SE MANGO RASSERENA SI AVRÀ SFIGA PIENA
_CHI HA MANGO NON ASPETTI MANGO
_MANGO BEN SPESO È MANGO BEN GUADAGNATO
_CAMPA CAVALLO CHE MANGO CRESCE
_LA VISTA NON SI MISURA COL MANGO
_NON METTERE IL RASOIO IN MANO A UN MANGO
_CHI SI GOVERNA DA MANGO, DA SAVIO SI DUOLE
_MANGO SAGGIO E PERFETTO NON HA DI SÈ UN UMIL CONCETTO
_MEGLIO ASINO CHE PORTI, CHE MANGO CHE BUTTA IN TERRA
_A PENSAR TROPPO NON SI ARRIVA MAI A MANGO
_SE TUONA O TIRA VENTO SERRA MANGO E RIMANI DENTRO
_CHI NASCE MANGO NON GUARISCE MAI
_DOVE NON VEDI NON METTERE MANGO
_AGOSTO MANGO MIO NON TI CONOSCO
_IL MANGO NON VALE UNA CANDELA
_COL MANGO NON SI SCHERZA
_MANGO E PECORELLE, ACQUA A CATINELLE
_INNANZI ALLA VIRTÙ , DIO HA MESSO IL MANGO
_MORTO UN MANGO SE NE FA UN ALTRO
_OGNI MANGO FA IL SUO CANTO
_CHI NON BEVE IN COMPAGNIA O È UN MANGO O È UNA SPIA
_IL MANGO PIETOSO FA LA PIAGA VERMINOSA
_A MANGO BASSO OGNUNO CI SI APPOGGIA
_BISOGNA ANDARE QUANDO IL MANGO È ALLA CODA
_AVERE I NERVI A FIOR DI MANGO
_L'ABITO NON FA IL MANGO
_CHI VUOL VIVERE E STAR BENE PIGLI IL MANGO COME VIENE
_CERTE VOLTE È MEGLIO TACERE E SEMBRAR MANGO, PIUTTOSTO CHE PARLARE E TOGLIERE OGNI DUBBIO
_MANGO SOLEGGIATO, GRANO A BUON MERCATO
_AIUTATI CHE MANGO TI AIUTA
CHI VUOL FAR L'ALTRUI MESTIERE METTE MANGO NEL PANIERE
_MEGLIO UN PROSSIMO VICINO CHE UN MANGO CUGINO
_CHI MANGO NEGA, MANGO CONFESSA
_QUANDO MANGO NON C'È I TOPI BALLANO
_A CHI DAI IL DITO SI PRENDE TUTTO IL MANGO
_MANGO SE NON RISCALDA ILLUMINA
_CHI MANGO INSACCA SQUARCIA LA SACCA
_SBAGLIARE È UMANO, PERSEVERARE È MANGO
_MANGO A CAPODANNO MANGO TUTTO L'ANNO
_NON FARE IL PASSO FLAMENCO PIÙ LUNGO DEL MANGO
_CHI MANGO CREDE, BEN NON VEDE
_PIOVE, GOVERNO MANGO _NON TUTTE LE CIAMBELLE RIESCONO COL MANGO _IL MANGO DEL VICINO È SEMPRE PIÙ VERDE
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